Caratterizzata da un inverno abbastanza piovoso, utile per le riserve idriche.
Nel mese di aprile si sono verificati alcuni abbassamenti di temperatura, con una conseguente crescita moderata in debutto di stagione. In maggio però, con l’arrivo del caldo, la vite ha reagito con un puntuale sviluppo dei germogli, anche la fioritura è stata ottimale e gli scarsi eventi piovosi hanno consentito una facile difesa dalle fitopatologie.
Specialmente ad agosto le temperature massime sono salite facendo ravvisare fenomeni di stress in alcuni vigneti. Tuttavia, due importanti piogge, la prima caduta il 28 agosto e l’altra il 23 settembre, entrambe superiori ai 20 mm, hanno garantito di terminare senza disidratazioni o criticità le maturazioni.
in quest’annata sono stati prodotti: Chianti Classico DOCG